Casa editrice: Cairo
Pagine: 207
Prezzo: 16,00 euro
Data di uscita: 29 novembre 2019
Dopo L’Occidentale (2017) e La donna perfetta (2018) Melanie F. cambia registro: dalla commedia brillante ci accompagna in una dimensione più intima, che indaga sulla natura dei sentimenti e apre una prospettiva su quelle ferite che dall’infanzia e adolescenza, determinano la visione della nostra vita e le nostre scelte. L’angelo è un romanzo doloroso che racconta una storia di abbandono, di tradimento e di guarigione. Una bellissima favola d’amore. Un modo per capire se stessi e il perché di quel che ci succede.
“L’autrice non risparmia nessuno a partire da sé… A volte ti sorprende col più grigio dolore, altre ti sommerge di tenerezza, e fa uscire da te quel pianto sommesso pieno di struggimento che aspetta di essere liberato da troppo tempo, come un concerto sottile. Ma chi è l’autrice? Un prisma in moto perpetuo, che ribalta la visuale con trovate vertiginose, di fresca potenza letteraria. La sua gloria è spiazzarti, sempre. E trascinarti come una tromba d’aria, e d’un tratto – il minuetto.”
Barbara Alberti
Scheda
Parigi, inizio anni 2000. Un angelo si innamora della modella Dixi, una ragazza fragile, nata in una ricca famiglia della borghesia francese, cresciuta da sola, persa in una vita disordinata, senza regole e senza futuro, alla mercé di uno zingaro di cui è perdutamente innamorata e che la trascina, giocando con i suoi sentimenti, in una serie di eventi criminali dalle tinte fosche. Lo spirito la segue ovunque fino a svelarsi a lei nelle chiese dove la ragazza trova rifugio e conforto. «Devi osservarti quando avverti un’emozione dolorosa, perché quella è la porta della consapevolezza. E adesso la porta si è spalancata.»